Allarmi Roma: Cosa da considerare prima di mettere un allarme
Oggi sul mercato esistono numerosi modelli di allarme, ma non sono tutti uguali. L’obiettivo principale è quello di proteggere integralmente la propria abitazione con l’inclusione di tutte le zone esterne e di tutti i possibili punti d’accesso. Gli aspetti che i professionisti di sistemi di sicurezza devono considerare sono i seguenti:
- la tipologia dello stabile e la collocazione dell’unità abitativa (un appartamento al piano terra, piuttosto che all’ultimo piano o una villa singola),
- i metri quadrati dell’abitazione,
- tutti gli accessi possibili quali porte, finestre, terrazzi, balconi, garage, giardini ecc.,
- l’area urbana in cui è sita l’abitazione
Collegate l’allarme ad una centrale operativa tramite Allarmi Roma
Attenzione a non effettuare una scelta esclusivamente in base al prezzo. Si deve valutare sempre il rapporto qualità/prezzo. Scegliere il preventivo più basso non è sempre la scelta migliore. Ogni preventivo dovrebbe adeguarsi alle esigenze specifiche di ogni singolo cliente. Il primo compito dell’allarme deve essere quello di disincentivare i ladri. Spesso i cartelli che avvisano che la zona è sottoposta a controllo hanno l’obiettivo di dissuadere i male intenzionati, ma la protezione deve essere completa e, possibilmente h24. Il collegamento con una centrale operativa garantisce una protezione totale e duratura. La presenza di una sirena garantisce la copertura sonora che disincentiva il ladro in azione. Il consiglio è sempre lo stesso: è preferibile evitare soluzione fai da te, ma affidarsi sempre a tecnici esperti e preparati che possono risolvere ogni problema e intervenire in modo efficace rispondendo alle esigenze specifiche di ogni singolo cliente.
Se volete valutare le tipologie di allarmi a Roma per il vostro negozio potete contattarci e potrete fare riferimento a professionisti specializzati nel settore sicurezza. Per il proprio negozio è possibile installare sistemi di allarme wireless con sensori posizionati agli ingressi del negozio. In caso di rapina si può premere il pulsante d’emergenza che viene collegato con la centrale operativa di riferimento. Ci sono poi in commercio anche i sistemi di sicurezza integrati con fili che vengono gestiti grazie ad una tastiera o un telecomando che controllano sia la parte interna che esterna del negozio.
Quanto costa installare un impianto di allarme?
I prezzi variano a seconda della tipologia che si sceglie. La forbice di prezzo è molto ampia. si può andare da semplici sensori applicati a porte e finestre che costano circa 30 euro l’uno, fino a kit completi che possono arrivare a 500 euro. Se si vuole incrementare la sicurezza si può anche contattare la centrale operativa e prevedere un collegamento continuo h24 per coprire ogni singolo istante della giornata e garantire la miglior sicurezza possibile. In questo caso i costi salgono e si possono toccare i 2000 euro.